banner

Blog

Jun 02, 2023

Ti presentiamo lo Zero Cat, il nuovo 90 di Sunreef

Rachel Cormack

Dopo aver presentato lo scorso luglio il suo nuovo rivoluzionario catamarano a vela, Sunreef Yachts offre ai marittimi uno sguardo più da vicino al concetto Zero Cat.

Il cantiere polacco ha appena diffuso i primi render dell'attesissimo multiscafo. (L'immagine precedente non contava davvero, poiché non mostrava quasi nulla.) Il 90 piedi, guidato dal dipartimento di ricerca e sviluppo di Sunreef, sarà in grado di produrre il proprio carburante in alto mare per "un'autonomia illimitata".

Il nuovo arrivato sfoggia una silhouette elegante e linee pulite che sono sinonimo della flotta Sunreef, ma ha una poppa più scolpita che si inclina in modo aggressivo verso l'acqua. Anche le scale sul retro di ogni scafo conducono verso l'acqua o verso il ponte di poppa parzialmente coperto se si cammina nella direzione opposta. Sembra che ci sia una timoneria esterna sul flybridge con un salotto avvolgente. Sembra che ci sia anche un'altra sala all'aperto a prua.

Tuttavia, è la tecnologia verde futuristica che distingue davvero questo gatto. Sunreef afferma che lo Zero Cat sarà dotato di un riformatore in grado di trasformare il metanolo in idrogeno. Secondo il cantiere, il sistema di celle a combustibile genererà energia pulita che verrà utilizzata sia per la propulsione elettrica che per il carico dell'hotel. Pertanto, lo yacht non produrrà emissioni, ossidi di azoto o ossidi di zolfo. Inoltre, produrrà rumore e vibrazioni minimi, assicurandoti una guida fluida e tranquilla.

Oltre al sistema di produzione dell’idrogeno, lo Zero Cat produrrà più energia verde da generatori idroelettrici e celle solari. Quest'ultima, che Sunreef chiama “pelle solare”, è integrata nell'intera carrozzeria dello yacht e può generare continuamente energia dal sole finché splende. La “pelle solare” è già apparsa su numerosi modelli, tra cui una barca a vela da 100 piedi, un veliero più piccolo da 80 piedi e un cat da 80 piedi.

Sunreef ha persino trovato un modo per contrastare lo stigma che l’energia a idrogeno porta con sé dall’incidente dell’Hindenburg nel 1937. Afferma che non sarà necessario lo stoccaggio dell’idrogeno ad alta pressione a bordo e quindi può garantire il massimo livello di sicurezza.

Sunreef ha ancora molta strada da fare prima di poter implementare la tecnologia di cui sopra, ma sembra che stia facendo solidi progressi con Zero Cat.

CONDIVIDERE